mercoledì 18 maggio 2011

Mosè Splatter

La scena dell'alleanza tra Dio e Israele
sembra tratta da un fumetto di F. Miller
Più di una pagina dell'Esodo è macchiata di sangue. Abbiamo già letto dettagliate descrizioni di sacrifici rituali, di massacri o di pratiche come la circoncisione.
Per concludere ufficialmente l'alleanza con Dio, Mosè fa celebrare al suo popolo un rito che dipinge un quadro splatter degno dei film di Tarantino o dei fumetti di Frank Miller. Siamo al capitolo 24 dell'Esodo. Il capo degli israeliti, dopo essere più volte salito e sceso dal Sinai per ricevere e trascrivere i precetti divini, prepara un altare ai piedi del monte circondato da 12 pietre, una per ogni tribù d'Israele. Quindi fa sgozzare alcuni tori che serviranno sia per il sacrificio, sia per il banchetto sacro; metà del sangue viene spruzzata subito sull'altare, l'altra metà viene raccolta in alcuni catini.
Il popolo si dispone attorno all'altare e ascolta i precetti divini letti ad alta voce da Mosè; alla fine, tutti promettono solennemente: "Noi ubbidiremo al Signore ed eseguiremo i suoi ordini!".
Allora Mosè prende il sangue dai catini, lo spruzza sul popolo, e declama: "Questo sangue segna l'alleanza che il Signore conclude con voi!".
Quindi Mosè, Aronne, Nadab, Abiu e i settanta anziani d'Israele salgono al cospetto di Dio, hanno il privilegio di poterlo guardare senza subire danni, e possono mangiare e bere alla sua presenza: il menu prevede toro al sangue per tutti, ovviamente a loro volta macchiati di sangue dalla testa ai piedi, visto il rituale appena concluso. Quentin ci sta lavorando: Pulp Religion, prossimamente nei cinema.

Nessun commento:

Posta un commento

Di' la tua!